





Distanza da Postignano
36,1 Km
Il castello di Eggi si trova nelle vicinanze di Spoleto, poco distante dalla via Flaminia e all'ingresso della Valnerina. Il paese consiste di una parte più antica, principalmente del XIV secolo, cinta di mura possenti delle quali molte parti rimangono intatte e culminano con una doppia porta spalleggiata da due torri difensive; intorno si dirama un agglomerato urbano che si sviluppò a partire dal XV secolo, caratterizzato da un'intricata rete di vicoli e stradine che costeggiano giardini protetti da muretti, che danno al luogo un aspetto labirintico.
Prima di entrare in paese si incontra la villa settecentesca Morelli de' Pazzi con il suo parco popolato di alberi secolari. Poco più avanti si trova l'antica chiesa di San Giovanni Battista, rimaneggiata nel XV secolo e contenente affreschi dal XIV al XVIII secolo. Sotto le rovine di Castellocchio c'è la chiesa della Madonna di Castellocchio, contenente degli affreschi del XV e XVI secolo, mentre vicino a questa si vedono le rovine della più antica chiesa di San Biagio dell'XI secolo.
Risalendo verso il borgo, si giunge alla porta principale del castello, accanto alla quale c'è la chiesa di San Michele Arcangelo, il cui nucleo originario risale al XII secolo mentre la struttura attuale è del XIV secolo.
A questo periodo risalgono anche i resti di affreschi sulla parete esterna che si vede entrando nel borgo attraversando la porta principale, attraversata la quale ci si addentra nel fitto abitato.
La struttura della chiesa fu rimaneggiata più volte e nel 1595 l'abside fu affrescata, coprendo dipinti di epoche precedenti. Nel XVII secolo, la copertura originale fu sostituita con una volta e il campanile fu ricostruito dopo il terremoto del 1703.
Gli affreschi trecenteschi sono attribuiti al maestro di Eggi, un personaggio ancora anonimo, ma autore di vari importanti lavori in Valnerina. Altri affreschi si trovano nelle logge interne di un palazzo a pochi metri più avanti, risalendo il vicolo principale.
Il sito su cui sorge il castello era abitato in epoca romana, come dimostrato da ritrovamenti archeologici in tutta la zona circostante, i quali includono una necropoli e i resti di una villa e una strada. I palazzi del borgo vanno dal medioevo al XVIII secolo e molti conservano gli stemmi dell'epoca e vari affreschi.
La prima documentazione del borgo come corte risale al 1087, mentre del XIV secolo è la costruzione del castello, plausibilmente una riedificazione di un agglomerato fortificato precedente. È noto che nel corso dei secoli, fino al XVIII, Eggi e la zona circostante godettero di una florida economia agricola.
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